lunedì 26 gennaio 2015

EFFETTO DOPPIA SOGLIA

Nella vita mi sarebbe piaciuto fare il ricercatore, ma per ora penso di essere solo un pensatore.
Certo, quello che penso non è certo a caso, è il ricavato delle mie osservazioni nel mondo della vita di tutti i giorni.
il titolo nella descrizione di questo trattato non è certo dei migliori, ma quando tempo non ce nè che fare, se non andare avanti a nasrto lasciando in disparte i ricami ?
Quello che il titolo richiama, è un effetto molto diffuso. Certo che se uno non si ferma ad osservarlo, esso passerebbe inosservato come tutte le cose.
Spero di esporlo nei migliori dei modi.
L'effetto doppia soglia è inerente al comportamento di risposta del corpo umano e non solo a quello che mangiamo. La sua spiegazione sarà presa da una certa analogia con i transistore amplificatori.
Se qualcuno non sa che cosa sia un transistore amplificatore, diciamo che è un componente elettronico dove l'elettricità di una certa potenzialità, verrà da esso amplificata mediante opportuni accorgimenti ad un potenziale elettrico di gran lunga superiore a quello che ha ricevuto, diciamo " in entrata ".
Quindi se gli forniamo un potenziale elettrico per esempio di 2 Volt-e teoricamente lo potremmo innalzare di un centinaio di Volt-e, per esempio.
Il discorso risulta semplice.
Adesso ammettiamo di stare a fumare una sigaretta al giorno.
Un quantitativo di nicotina del 20 % e che questa produca un danno di 20 % ma una soddisfazione di 80 %. L'organismo umano ammettiamo riesca a smaltire del danno ingerito, il  5 % al giorno.
Mi sarebbe piaciuto occuparmi di matematica, ma il fatto che non abbia potuto frequantare scuole superiori , è un altro paio di maniche.
Comunque, torniamo a noi ed alla sigaretta che stiamo fumando. Ecco succede che a lungo andare se il danno ingerito è di 20 % al giorno ed il suo smaltimento è di 5 % al giorno, ad un certo punto della nostra vita ne risultiamo letteralmente intossicati al 100 %.
Ma a questo punto che succede si muore ?
No.
Non ancora.
Per fortuna il nostro organismo è munito di innumerevoli campanelli d'allarme.
Succede che ancora una volta una volta il nostro organismo ci grazia, e dal 100 %, esso continua il suo smaltimento a discapito del danno del 5 %.
Ma appunto dal 100 %, ossia il livello massimo di intossicazione succede semplicemente che è da ora in avanti fumando il nostro 20 %, e come sempre l'organismo ne smaltisce il 5 %, solo che siamo sul livello di attivazione della seconda soglia, poichè lo è fino al 100 % di intossicazione la prima soglia.
Dalla seconda soglia, fumiamo 20 % ne smaltiamo il 5 %, ma l'effetto organico del danno non sarà più del 20 % ma dell' 80 % con un livello di soddisfazione del 20 %. A questo punto se ci riuscite provate voi a dire al vostro organismo di smaltire più del 5 %.
Ora se osservate, semplicemente, si sono invertiti i parametri di danno con quelli dei beneficidella soddisfazione.
Ecco forse la strada per l'immortalità vi ci si avvicina se per esempio si utilizzassero delle semplici analogie, in quei casi dove non può esssere considerato il dato reale di qualsivoglia parametro, però diciamo che ne possiamo ricavare una formula matematica a forfè. Funzionerà ?......