martedì 7 ottobre 2014

LA REALTA'

Sinceramente, penso sia un po' prematuro per me parlare di realta'.
Credo di non avere sufficienti dati a mia disposizione. Ma più avanti, riprenderemo l'argomento, magari ...
con le idee un pò più chiare .
I punti, che volevo un pò descrivere, sono due; la realtà dal punto di vista, forse ... , di Dio  e di una, più
 a nostra portata. Beh ... che dire,
probabilmente che Dio, potrebbe avere un concetto dell'eternità, differente dal nostro.
In effetti, la visuale dell'eternità, dal punto di vista di Dio, potrebbe essere così elevata, da avere una tale differenza del concetto di eternità, che noi non possiamo sospettare nemmeno nell'anticamera del nostro cervello.
Non so se mi spiego.
intendo dire che quello che Dio ha preservato per noi potrebbe essere così grande che il nostro cervello dovrebbe superare una specie di soglia degli eventi per poterlo immaginare.
Cosa molto probabilmente irraggiungibile dalla nostra più evoluta
immaginazione.
La realtà ?
Posso solo per ora dire che il semplice fatto di mentire ci potrebbe portare fuori realtà.
Una parte della battaglia per la SOPRAVVIVENZA, è anche essere in linea con la nostra etica.
Violare un codice naturalmente etico ci potrebbe portare fuori realtà.
Dove noi, non vedremmo più la realtà come la dovremmo vedere, ma essa verrà percepita da noi, sicuramente con una visione distorta, senza che noi ce ne rendiamo conto.
Cerco di farmi capire.
Esempio, se la nostra etica o coscienza, o qualsiasi cosa la volessimo chiamare, ci dice che si deve dire la verità, e noi violiamo questo per così dire codice, mentire ci porterebbe fuori dalla direzione di dire la verità. Dato che è quella che il codice ci avvisa seguire.
Mentire o dire la verità non sono la stessa cosa. e ciò vale per tutti i valori che si considerano comunemente umani. come i sentimenti, ecc ....